Una autobiografia che percorre sessant’anni di presenza nel sindacato in ruoli e responsabilità diverse, alternati ad attività di lavoro come apprendista, operaio, intermedio, impiegato e amministratore, sia nel settore pubblico che nel privato.
Un’esistenza, con l’impegno per la politica e le associazioni di volontariato, dove insieme alle soddisfazioni per i traguardi raggiunti si alternano momenti di amarezza per le inevitabili sconfitte.
Una vita, dove hanno trovato posto le passioni per la poesia, la storia, i dialetti, la religiosità e la voglia di scrivere.