coppaladinisito

Il «mea culpa» non ci sarà

€13,00

Le troppe e inspiegabili insensatezze sempre presenti nel genere umano e sempre uguali dalla notte dei tempi fino ad oggi, sono il motivo ispiratore che ha indotto l’Autore a scrivere un racconto che tenta di spiegare come l’uomo da sempre replica assurde competizioni per effimeri poteri, provocando sudore, lacrime e sangue invece di dedicarsi, come la logica vorrebbe, a evitare tutto questo con conseguente prolungamento di una sana e buona esistenza. In modo utopistico e fantasioso la narrazione si sofferma  su due mondi, uno che sottolinea l’assurdità della vita degli individui, vita per altro brevissima, protesa alla sterile sopraffazione, e l’altro  che rappresenta, a grandi linee, come avrebbe potuto essere. Cose ovvie e banali, ma fra tante banalità il lettore potrebbe ricavare qualche spunto di riflessione. Il sesso è ricorrente perché senza ipocrisia rappresenta e tocca in modo determinante ogni aspetto della vita, mentre al contrario nella nostra società è discriminato e nascosto, svilito a trasgressione, e per questo viene sostituito dall’aggressività.

pagine 102
isbn 978-88-7326-500-9